L'URLO DEL BAMBINO

La voce irriverente dei lavoratori del Bambino Gesù:
quando la realtà supera la satira (ma noi ci proviamo lo stesso)!

CONTRATTO SCADUTO DA 2305 GIORNI

CHE COS'È LA "MERITOCRAZIA" ALL'OBG?

Lo strano paese delle meraviglie

All'Ospedale Bambino Gesù esiste un magico luogo chiamato "Meritocraziopoli", dove i principi di valutazione oggettiva si perdono in un labirinto di relazioni personali, simpatie e decisioni incomprensibili.

In questo fantastico regno, la progressione di carriera e i riconoscimenti economici seguono leggi misteriose che raramente hanno a che fare con competenze, impegno o risultati effettivi.

"La meritocrazia all'OPBG è come la giraffa: tutti sanno che esiste, ma nessuno l'ha mai vista dal vivo!"

Le regole d'oro di Meritocraziopoli

Ecco le principali caratteristiche di questo magico luogo:

  • Ricompensa inversamente proporzionale al carico di lavoro: Più responsabilità hai, meno probabilità ci sono che tu venga adeguatamente ricompensato.
  • Valutazione invisibile: I criteri di valutazione sono segreti, misteriosi e cambiano a seconda di chi viene valutato.
  • Premio fedeltà: Non alla struttura o ai pazienti, ma a precise figure dirigenziali.
  • Ruolo fantasma: Ti vengono assegnate responsabilità di cui nessuno è a conoscenza, ma che tutti si aspettano tu gestisca alla perfezione.
  • Competenze quantistiche: Le tue competenze reali sono contemporaneamente troppo specifiche e troppo generiche per meritare un avanzamento.

IL DIZIONARIO DI MERITOCRAZIOPOLI

Guida alla traduzione del gergo manageriale

"Valuteremo il tuo contributo"
Traduzione: "Non abbiamo alcuna intenzione di riconoscere il tuo lavoro, ma ci fa comodo che tu continui a farlo."
"Questa non è l'occasione giusta"
Traduzione: "L'occasione giusta non arriverà mai, ma non possiamo dirti esplicitamente di no."
"Dobbiamo premiare anche altri"
Traduzione: "Abbiamo già deciso chi premiare, e non sei tu."
"È una decisione del comitato"
Traduzione: "Nessuno si prende la responsabilità individualmente, così è più difficile contestare."
"Il tuo lavoro è molto apprezzato"
Traduzione: "Così apprezzato che l'unica ricompensa sarà questa frase di circostanza."
IL MERITO È NELL'OCCHIO DI CHI GUARDA... E CHI GUARDA, GUARDA ALTROVE!

Come sopravvivere a Meritocraziopoli

Ecco alcuni consigli pratici per chi si trova intrappolato in questo mondo parallelo:

  • Ricorda che il tuo valore non è determinato da valutazioni arbitrarie
  • Crea reti di supporto tra colleghi che vivono la tua stessa situazione
  • Documenta sempre tutto il tuo lavoro (soprattutto quando "non è necessario")
  • Richiedi feedback scritti, non solo verbali
  • Non interiorizzare il messaggio che il tuo impegno non vale
  • Confronta le condizioni con quelle di altre strutture per avere parametri oggettivi
  • Rivolgiti ai rappresentanti sindacali CISL FP per tutelare i tuoi diritti

LA POSIZIONE DELLA CISL FP

La CISL FP ritiene che una vera meritocrazia sia possibile solo con:

  • Criteri di valutazione trasparenti e oggettivi
  • Processi di avanzamento verificabili
  • Pari opportunità di crescita per tutti i dipendenti
  • Riconoscimento adeguato delle responsabilità assunte
  • Sistema di valutazione condiviso con le rappresentanze sindacali

La CISL FP chiede all'amministrazione dell'Ospedale Bambino Gesù di istituire un tavolo permanente sulla valutazione del personale, con partecipazione attiva delle rappresentanze sindacali.

Segnala il tuo caso alla CISL FP

IL MURO DEL MALCONTENTO: COSA DICONO I LAVORATORI

"Ho scoperto che il merito è come l'Araba Fenice: che ci sia ciascun lo dice, dove sia nessun lo sa."

"Non so più se lavorare di più per ottenere un riconoscimento o lavorare di meno visto che tanto viene riconosciuto ugualmente nulla."

"Alla riunione annuale hanno premiato come 'dipendente più produttivo' una persona che tutti sanno essere sempre in pausa caffè. Ma è il nipote di..."

"Mi hanno detto che non meritavo l'avanzamento perché 'non mi faccio notare abbastanza'. Scusate, pensavo contasse il lavoro, non quanto si è bravi a mettersi in mostra."